Andalusia, la terra spagnola che racchiude meraviglie architettoniche, panorami irresistibili, cibo buonissimo e calore umano. Chi ama viaggiare sa che prima o poi un tuor dell’Andalusia è d’obbligo, perchè qui potrà godere di luoghi stupefacenti che mai vedrà altrove.

Noi abbiamo deciso di passare due settimane on the road, come nostro solito, alla scoperta delle più belle città del sud della Spagna. Volando su Siviglia, o sulla vicina Valencia, è possibile creare un giro ad anello che vi permetterà di scoprire tutti i luoghi più iconici di questa terra moresca con un bagaglio immenso di storia alle spalle.

IL NOSTRO ITINERARIO IN ANDALUSIA

CORDOBA

Il nostro giro è iniziato a Cordoba, la bella perla dell’entroterra andaluso, caratterizzata dalla forte calura pomeridiana, dalle miti acque del fiume Guadalquivir e dalla arabescante Mezquita, un palazzo ma anche un luogo di culto unico al mondo.

Scopri di più:

SIVIGLIA

Guidando verso sud si raggiunge la capitale della regione Andalusa: la magica Siviglia. I suoi bellissimi monumenti, la Giralda, l’Alcazar, la ricchissima Cattedrale, ci hanno indubbiamente stregato, così come la lunga passeggiata per raggiungere e visitare la meta degli appassionati di corride e toreri: Plaza de Toros. Senza dimenticarci di fare una visita alla bellissima Piazza dove è stato girato Star Wars: Plaza de Espana.

Scopri di più:

CADIZ E JEREZ DE LA FRONTERA

Siamo in una regione costiera ma ancora non avevamo visto il mare, quindi in un giorno ci siamo riempiti prima gli occhi con i colori azzurri e dorati di Cadice e poi ci siamo gustati le atmosfere notturne di Jerez de la Frontera. Entrambe splendide località balneari dove abbiamo ritrovato quella parte di spagnoli scappata dalla calura delle città più grandi.

Scopri di più:

GIBILTERRA

Capatina di un giorno a Gibilterra, per cambiare Stato in un batter d’occhio e fare conoscenza con le bertucce africane che, più di un secolo fa, decisero di insediarsi sull’elevata Rocca che domina la città. Un giorno totalmente inglese, sia come cibo che come atmosfera, che ci ha fatto ripetere svariate volte: ricordiamoci che siamo in Spagna, non in Gran Bretagna!!

Scopri di più:

MARBELLA E RONDA

Un’autostrada fiorata e calda ci ha quindi condotto verso Marbella: zona turistica, ricca, sfarzosa, modaiola, di tendenza che poco aveva a che fare con quello che avevamo visto fino a quel momento. I grandi yacht a popolare la zona di Port Banùs, i marchi del lusso lungo la Promenade ed i mille campi da golf inseriti all’interno di lussuosi resort, come elementi caratterizzanti di questa perla sul Mediterraneo.

Diversissima invece la tipica Ronda, cittadina di montagna piena di motociclisti in cerca della piega perfetta, grazie alla strada tutta curve che si deve percorrere per raggiungerla. Un accenno di aneddoto divertente? Be’ diciamo che non tutti gli spagnoli sono fan di Marc Marquez… 😉

Scopri di più:

MALAGA

Poi Màlaga, la città marittima e spensierata che ha ben pensato di farci un gradito regalo. Siamo arrivati proprio in tempo per il primo giorno della Fèria de Verano, la grande festa dell’estate spagnola, che trasforma il centro in un viavai di abiti tipici da gitanas, chignon arricchiti da fiori colorati e mantillas di pizzo sulle spalle. Una festa che ogni anno richiama più di un milione di persone tra le quali, quest’anno, possiamo essere contati anche noi!

Scopri di più:

GRANADA

Se Màlaga ci ha toccato il cuore, Granada ci è entrata completamente nel sangue. Luogo perennemente animato da folle festanti, da migliaia di locali all’aperto per mangiare tapas e bere fresco vino tinto ad ogni ora del giorno… Le curate vie del centro, le chiese gotico-rinascimentali, i mercati in stile marocchino e gli azulejos, ti seguono ovunque tu vai e sono diventati gli elementi che ce l’hanno più fatta amare. Ma il colpo di grazia l’ha dato l’Alahambra, magnifica fortezza e palazzo reale, candidata a diventare, a ragion veduta, una delle Meraviglie del Mondo.

Scopri di più:

VALENCIA

Due giorni dedicati infine anche alla giovane e moderna Valencia, città che non può essere inserita nel contesto tipico dell’Andalusia e che, per questo, ci ha forse un po’ deluso. Bellissima la moderna e curata zona della Città della Scienza e delle Arti, edificata su progetto del grande architetto Calatrava, meno interessante la visita alla Cattedrale, alla Plaza dell’Ayuntamiento ed all’edificio della stazione proprio a fianco della Plaza de Toros. Peccato solo per il clima umido ed afoso che ha reso alcune camminate particolarmente pesanti da affrontare.

Scopri di più:

Un giro molto bello che consigliamo di fare a tutti. Un on the road che può essere affrontato a basso costo così come con la ricerca di massimo confort, con mezzi pubblici o privati, ma soprattutto una vacanza adatta non solo alle coppie ma anche a grandi gruppi di amici!
Curiosi di vedere un po’ di foto, di conoscere i piatti tipici e di sapere le dritte più importanti per organizzare al meglio un tour simile al nostro?

Author

Bolognese doc, amante della musica rock, gattara da tutta la vita e innamorata del mare in tutte le sue forme. Dopotutto sono un segno d'acqua e come tale combatto da sempre tra il desiderio di scoprire il mondo e il bisogno di stabilità. Mete preferite? Gli Stati Uniti e il Nord Europa. Rigorosamente on the road.

Scrivi un commento