La maggior parte delle nostre vacanze sulla neve avevano come meta la Val di Sole, vicino ad uno dei luoghi montani a cui sono più affezionata. Ma alcuni anni fa, quando con amici abbiamo deciso di ritagliarci una bella vacanza di due settimane e la scelta è ricaduta su una valle che ancora non conoscevo: la Val Gardena.

Il mio primo paio di sci l’ho inforcato a 3 anni. Non ero molto convinta ma mio padre, abilissimo sciatore, voleva che iniziassi da subito a prendere confidenza con quelle due stecche che ti facevano scivolare giù per la montagna. Da quegli anni di acqua ne è passata sotto ai ponti ( o meglio di neve sotto alle lamine) e qualche cosa l’ho imparata… Anche se rimango l’eterna svogliata che di impegnarsi nella discesa proprio non ne ha voglia.

Prendendo come punto d’appoggio Ortisei, dopo essere riusciti a trovare un appartamento da affittare nonostante il destino ci remasse fortemente contro (vi spiegherò successivamente la difficoltà di prenotare un posto in queste zone), ci siamo buttati alla scoperta delle piste più belle di questa valle.

SCIARE IN VAL GARDENA: LE LOCALITÀ’ PIÙ BELLE

ALPE DI SIUSI

Certamente l’Alpe di Siusi è la mia preferita: sempre soleggiata e con piste adatte ad ogni tipo di sciatore.
Unico neo è a volte un po’ affollata ma ha uno dei più bei rifugi di sempre e persino una mega discesa per la gara di velocità.

Per raggiungere l’Alpe è possibile salire direttamente da Ortisei oppure prendendo l’altra cabinovia da Fiè allo Sciliar.
Le piste più belle sono sicuramente la Bullaccia e tutte quelle che scendono dalla Punta d’Oro, il punto più alto, dove si trova anche il KM LANCIATO: un punto dove far correre gli sci per sfidare gli amici ad una gara di velocità. (Solo per sciatori esperti!)

Arrivando a Saltria, dove si possono scendere alcune piste rosse, si può anche prendere il collegamento con il bus che porta al vicino Monte Pana, dal quale partire per il notissimo Sella Ronda.

SECEDA

seceda val gardena

Completamente opposto rispetto all’Alpe di Siusi è il Seceda, un monte più alto e spesso gelato per le temperature poco aiutate dal sole coperto dalle montagne.
Ammetto che, tra tutte le piste della zona, quelle del Seceda non sono tra le mie preferite, nonostante siano molto larghe e abbiano difficoltà non troppo elevate. Quel che non amo molto è il fondo spesso gelato e le gobbe che mi è accaduto di trovare svariate volte.

Spettacolare in ogni caso è l’arrivo in punta, con la cabinovia che pare buttarsi nel vuoto. Consigliata anche ai non sciatori che vogliono godersi un bel panorama scaldati dal camino del rifugio.
Il Seceda si raggiunge da Ortisei e da S. Cristina con la cabinovia che sale sul Col Raiser

MONTE PANA – CIAMPINOI E PLAN DE GRALBA

Raggiungibile sia con la seggiovia che con la macchina da S.Cristina, il monte Pana è uno dei luoghi preferiti dai genitori per mettere gli sci ai piedi dei loro figli. Qui ci sono ben tre piste perfette per imparare, ognuna con il suo skilift.
Da qui parte l’impianto per il Mont de Seura, dal quale raggiungere il Ciampinoi, una delle zone più belle per sciare sopra Selva Gardena.

plan de gralba sellaronda

E qui si trova la mitica Saslong, la pista dei campionati del mondo dove viene corsa discesa libera e SuperG. E’ una nera davvero molto bella per la sua larghezza e per come viene magnificamente tenuta.
Si può raggiungere la cima del Ciampinoi anche direttamente da Selva utilizzando l’impianto Saslong, decisamente ben visibile nel centro del paese.
Dal Ciampinoi, si scende verso Plan de Gralba, il punto di partenza del notissimo Sella Ronda, l’insieme di piste che circondano il Monte Sella, che permette di toccare ben altre quattro valli.

DOVE ALLOGGIARE IN VAL GARDENA

Numerosissimi sono gli alberghi tra Ortisei e Selva Gardena. Tra resort di lusso, che ospitano anche numerose attività per famiglie con bambini, e baite in alta quota, come quelle sulla punta d’Oro dell’Alpe di Siusi, c’è l’imbarazzo della scelta.
Per scendere con i prezzi però è più difficoltoso trovare su portali come Booking.
Ma il vero problema si presenta a chi vuole affittare un appartamento.

AFFITTARE UN APPARTAMENTO IN VAL GARDENA

Anni fa ci trovammo con amici per cercare telefonicamente un appartamento per 5 persone in Val Gardena. Il budget era di circa 2000 euro per 15 giorni (direi non basso) e le esigenze erano solamente di due camere matrimoniali più un posto singolo.

Online non era presente praticamente nulla, e telefonicamente venimmo rimbalzati da tutte le strutture trovate tramite ricerca online e ufficio del turismo.
Straniti, considerando che era solo settembre e che volevamo prenotare per le ancora lontane vacanze di Natale, prendemmo la macchina e raggiungendo Ortisei per un weekend. Si, avete capito bene siamo andati a prenotare di persona. Assurdo, lo capisco, ma è stato l’unico modo per trovare un appartamento.

appartamento val gardena

In Val Gardena c’è ancora la tendenza a mantenere il posto al cliente dell’anno precedente. E’ d’uso prenotare di anno in anno e si guarda ai nuovi clienti con sospetto. Mi spiego meglio: le risposte che ci davano al telefono erano più o meno , “il posto ancora c’è ma aspettiamo una conferma”, “non sappiamo ancora se ci sarà posto”, “potremmo avere posto ma possiamo dirvelo solo a inizio dicembre”… Alias, se per caso i clienti abituali decidono di non venire allora può essere affittato.
E noi? A dicembre cosa avremmo trovato in caso di risposta negativa? Di sicuro nulla… Volevamo saperlo per tempo!
Anche in loco, dopo una intera giornata a girare tra uffici del turismo e alberghi, siamo arrivati attraverso il solo passaparola a casa di una signora che stava ristrutturando degli appartamenti per la stagione invernale. Le abbiamo dato una caparra per assicurarci il posto e abbiamo passato i successivi mesi con le dita incrociate affinché gli appartamenti riuscisse davvero a finirli in tempo.

Per fortuna è andato tutto bene: abbiamo avuto una location nuova di zecca tutta per noi e ci siamo assicurati il posto anche per gli anni a venire.
Insomma, non disperate se non riuscite a trovare appartamenti da affittare… è complicato per tutti!
Solo spero che non dobbiate presentarvi di persona come è successo a noi!

IL SELLA RONDA – UN GIRO INTORNO AL PASSO SELLA

Il Giro del Sella è uno dei più spettacolari collegamenti sciistici d’Italia, con 42 km di piste che permettono di toccare quattro diverse valli tra Veneto e Trentino Alto Adige.
Il giro può essere fatto in una giornata anche se consiglio di partire di buon’ora e di non fermarsi per lunghi pranzi in quanto i km da percorrere sono davvero molti. Io l’ho fatto solo una volta e sono arrivata al limite di chiusura degli impianti: esperienza da non ripetersi!

sellaronda val gardena

La raccomandazione è quella di raggiungere l’ultimo passo per le ore 15.30. Oltre potreste trovare dei problemi con gli orari di chiusura degli impianti.

La difficoltà che ho trovato più alta in questo percorso non è tanto quella delle diverse pendenze delle piste, quanto la stanchezza che può prendere le gambe dopo tanto sciare. Se non si è abituati allo sforzo prolungato, oppure se si ama sciare in modo più tranquillo, il Sella Ronda può diventare un’impresa abbastanza faticosa.

GIRO VERDE O GIRO ARANCIONE?

Esistono due tipologie diverse di tour: una dedicata agli esperti e caratterizzata dal colore arancione e una per tutti,

caratterizzata dal colore verde. Anche i cartelli lungo le piste sono ben diversificati per colore.

Lungo il percorso si trovano discese di diverso livello ma consiglio a chi vuole intraprendere il giro di essere già abbastanza pratico dello sci. In generale se siete tranquilli ad affrontare piste rosse potete fare il giro verde, se siete già esperti anche sulle piste nere potete avventurarvi anche per quello arancione.

Come appena detto la differenza sta nella difficoltà:

  • il giro verde, in senso antiorario rispetto al Passo Sella, è quello più facile. Prevede numerose piste rosse e qualche collegamento di piste blu.
  • il giro arancione, in senso orario rispetto al Passo Sella, è quello difficile consigliato a sciatori esperti. Prevede tutte piste rosse di media difficoltà e qualche pista più complicata.

IL SELLA RONDA: PERCORSO E ZONE SCIISTICHE

Il Sella Ronda tocca ben 4 zone sciistiche, dalle quali è possibile accedere al giro sia in un senso che nell’altro.

Partendo da Plan de Gralba, e dunque dal comprensorio della Val Gardena, e presumendo di procedere in senso antiorario e quindi con il percorso facile (quello verde) si toccano:

  • PLAN DE GRALBA E CITTA DEI SASSI
    Uno dei più spettacolari punti di tutto il giro è proprio tra Plan de Gralba e la zona del Rifugio del Passo Sella: una pista blu, di collegamento, immersa tra enormi massi ricoperti di neve. Una magia che le ha dato il nome di Città dei Sassi, come se tra quei giganti innevati potessero vivere esseri dei boschi che spiano gli sciatori da dietro i rami degli abeti.
  • VAL DI FASSA
    L’accesso al Sella Ronda è possibile da Campitello di Fassa e da Canazei. Occhio agli orari se partite da qui in quanto per ritornare all’auto è necessario prendere la funivia (nessuna pista arriva a valle).
    Una delle piste più belle di questo percorso è Sella Brunech in Val Giumela, dalla quale si gode di uno spettacolare panorama su tutte le Dolomiti.
  • MARMOLADA E ARABBA
    Eccoci vicino alle montagne più alte, con le favolose piste della zona del Ghiacciaio che restano attive tutto l’anno. L’accesso al Giro del Sella è possibile da Malga Ciapel, passando per il Passo Fedaia e poi per la zona di Porta Vescovo, dalla quale la vista sul Passo Sella è invidiabile.
    Con un piccolo fuori programma è possibile percorrere una delle piste più belle di tutte le Dolomiti: La Bellunese. Dalla cima del ghiacciaio sulla Marmolada (Punta Rocca) essa scende in un affascinante percorso fino a Malga Ciapela. Si passa dagli oltre 3000 mt ai 1400 a valle, poi è possibile risalire e riprendere il percorso.
  • ALTA BADIA
    Subito dopo Arabba e passato Passo Campolongo, si giunge ad uno dei comprensori sciistici più amati dell’Alto Adige: l’Alta Badia. Con le due zone di Corvara e Colfosco, accessi diretti al Sella Ronda, è presa d’assalto dagli amanti sciatori ogni anno, grazie anche alle numerose piste che si diramano lungo le sue salite.
    Il giro non comprende nessuna pista del comprensorio ma se l’attrazione dovesse essere irresistibile la pista che merita di più per un fuori programma e solo per gli esperti sciatori, è senza dubbio la Gran Risa. Proprio sopra la località di La Villa è una pista rossa abbastanza difficoltosa che ospita le gare di coppa del mondo di slalom maschile. Dalle piste che raggiungono la zona di San Cassiano ci si può addirittura collegare a Cortina e alle Cinque Torri.
  • VAL GARDENA
    Ecco che si ritorna in Val Gardena, passando per il Passo Gardena e toccando la zona del Ciampac. Da qui si aprono tutte le piste della Valle, con la già citata ed importantissima Saslong proprio sopra Selva Gardena.
    L’accesso da questa zona è possibile anche con l’impianto Saslong, oltre che da S. Cristina con Plan de Gralba.

DOLOMITI SUPERSKI: LO SKIPASS PER SCIARE SENZA LIMITI

Il comprensorio sciistico che tocca il Sella Ronda è parte dell’unico skipass denominato Dolomiti Superski.
Grazie ai collegamenti tra le piste che permettono di fare il Giro del Passo Sella è possibile infatti sciare anche in comprensori diversi da quelli di partenza.

dolomiti superski quali piste comprende

Il Dolomiti Superski permette la libertà di sciare su ogni pista delle zone di:

  • VAL GARDENA – ALPE DI SIUSI – SECEDA
  • CORTINA D’AMPEZZO
  • PLAN DE CORONES
  • ALTA BADIA
  • VAL DI FASSA – CAREZZA
  • ARABBA – MARMOLADA
  • VAL DI FIEMME – OBEREGGEN
  • S. MARTINO DI CASTROZZA – PASSO ROLLE
  • VAL PUSTERIA
  • ALPE LUSIA
  • CIVETTA

Avete mai sciato in Val Gardena? Avete mai intrapreso il Percorso del Sella Ronda e toccato i quattro passi?

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Bolognese doc, amante della musica rock, gattara da tutta la vita e innamorata del mare in tutte le sue forme. Dopotutto sono un segno d'acqua e come tale combatto da sempre tra il desiderio di scoprire il mondo e il bisogno di stabilità. Mete preferite? Gli Stati Uniti e il Nord Europa. Rigorosamente on the road.

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